Coordinatore per la sicurezza nel cantiere
Se in ogni ambiente di lavoro, se per tutti i lavoratori sono indispensabili adeguate misure di prevenzione e tutela della sicurezza, quello del cantiere edile può essere senza dubbio annoverato tra i settori che più necessitano di accortezza, di vigilanza e dell’adempimento di ogni indicazione e dettaglio previsto dal Testo unico sicurezza sul lavoro, dalla normativa e delle prassi a esso correlate.
Il cantiere è storicamente un luogo di lavoro molto pericoloso, un luogo dove debbono primeggiare e rendersi evidenti quotidiane buone pratiche, continue attenzioni da parte di ogni attore presente e operante. Dal lavoratore ai datori di lavoro, il committente e il responsabile dei lavori, passando per le figure addette alla sicurezza come l’RSPP fino ad arrivare al Coordinatore della sicurezza. Professionista deputato ed eletto dalla norma alla conduzione organica e costante delle opere nel pieno rispetto della legge, della salute e della qualità del lavoro.
Il cantiere edile è un luogo di lavoro ad alto rischio, nel quale prevenzione, formazione e conseguente accortezza non sono mai abbastanza. Il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro dedica interi capitoli del proprio corpo normativo all’edilizia, ai cantieri temporanei o mobili e ai lavori in quota. In cantiere, primo fra tutti gli altri luoghi, occorre seguire alla lettera ogni prassi, ogni abitudine voluta dal D.lgs 81/08. Obblighi ai quali sono soggetti i lavoratori come i committenti o i responsabili dei lavori.
Dalla normativa e dal D.lgs 81/08, passando per la 494, ai DPI, ai ponteggi, e poi i documenti, il DUVRI, il DURC per le imprese, il POS fino ad arrivare ai corsi per la sicurezza dei lavoratori edili, per RLS e RSPP la normativa è precisa e puntuale ma in primis il responsabile per la sicurezza è :
il Committente
cioè colui che ha potere decisionale nella spesa, ragione per cui si rende necessario incaricare un coordinatore affinche le imprese rispettino la normativa e lavorino sereni senza che arrivino sanzioni dagli ispettori o ancor più gravose sanzioni penali a seguito di incidente.
Il cantiere è storicamente un luogo di lavoro molto pericoloso, un luogo dove debbono primeggiare e rendersi evidenti quotidiane buone pratiche, continue attenzioni da parte di ogni attore presente e operante. Dal lavoratore ai datori di lavoro, il committente e il responsabile dei lavori, passando per le figure addette alla sicurezza come l’RSPP fino ad arrivare al Coordinatore della sicurezza. Professionista deputato ed eletto dalla norma alla conduzione organica e costante delle opere nel pieno rispetto della legge, della salute e della qualità del lavoro.
Il cantiere edile è un luogo di lavoro ad alto rischio, nel quale prevenzione, formazione e conseguente accortezza non sono mai abbastanza. Il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro dedica interi capitoli del proprio corpo normativo all’edilizia, ai cantieri temporanei o mobili e ai lavori in quota. In cantiere, primo fra tutti gli altri luoghi, occorre seguire alla lettera ogni prassi, ogni abitudine voluta dal D.lgs 81/08. Obblighi ai quali sono soggetti i lavoratori come i committenti o i responsabili dei lavori.
Dalla normativa e dal D.lgs 81/08, passando per la 494, ai DPI, ai ponteggi, e poi i documenti, il DUVRI, il DURC per le imprese, il POS fino ad arrivare ai corsi per la sicurezza dei lavoratori edili, per RLS e RSPP la normativa è precisa e puntuale ma in primis il responsabile per la sicurezza è :
il Committente
cioè colui che ha potere decisionale nella spesa, ragione per cui si rende necessario incaricare un coordinatore affinche le imprese rispettino la normativa e lavorino sereni senza che arrivino sanzioni dagli ispettori o ancor più gravose sanzioni penali a seguito di incidente.